L'uso corretto del correttore: un gioco di parole ma anche di colori. Ormai in commercio troviamo correttori di tutti i colori che molte volte non sappiamo assolutamente a cosa servano, visto che anche io fino a qualche tempo fà ero convinta che bastasse avere il correttore più simile al proprio incarnato e si era a posto! L'origine di questo post sorge dal dubbio amletico che affliggeva la mia coinquilina (che saluto :P ) "CHE CORRETTORE DEVO USARE?????"
Bene cominciamo a spiegare un pò i metodi per capire che correttore è più adatto a noi e poi più avanti come usarlo e rimedi economici:
Per prima cosa prendiamo familiarità con questa simpatica ruota, che non è quella della fortuna, ma si chiama ruota di itten: Cosa c'entra con il correttore?
vediamo il colore delle nostre occhiaie e discromie e individuiamolo sulla ruota, il colore complementare (ovvero quello dal lato opposto nel cerchio) sarà il colore che annullerà quello di partenza e quindi quello più adatto a coprire le nostre imperfezioni:
Esempio:
se ho dei rossori, e quindi parto dal rosso, al lato opposto troverò il verde che lo annullerà, quindi per coprire i rossori dati da qualche brufoletto dovrò usare un correttore verdastro. Per le occhiaie vale lo stesso, vediamo a cosa servono i vari correttori.
Spesso avrete visto in profumeria dei set con più prodotti dentro, come questo:
vediamo di capire a cosa diamine servono tutti questi colori.- brufoletti e rossori --> correttore verde
- occhiaie tendenti al blu --> correttore aranciato
- occhiaie tendenti al violaceo --> correttore pesca/giallastro
- occhiaie marroni -->correttore malva-lilla (illuminanti)
- piccole imperfezioni sul viso --> correttore color pelle
Dopo aver neutralizzato il nostro disagio è possibile che non siamo soddisfatte del risultato in quanto potremmo avere un alone del colore del correttore complementare abbastanza antiestetico, quindi è consigliabile usare il correttore del nostro incarnato sopra quello complementare in modo da illuminare e omogenizzare la parte interessata.
Vediamo ora le consistenze di correttore che troviamo in commercio e come scegliere quella più comoda per noi:
CORRETTORI COMPATTI IN CREMA
Molto pratici, anche in formati da borsetta, si usano con le dita per scaldare il prodotto in modo da stenderlo meglio o con un pennellino da correttore a fibre sintetiche. Questo tipo di correttore è ideale per coprire piccoli punti neri e brufoletti sul viso e i rossori sul naso perchè avendo una consistenza compatta e semi cremosa è più coprente di un fluido e più idratante e facile da usare di uno in polvere (sempre a discrezione della qualità e delle diverse marche). Ottimo sui brufoletti perchè essendo una zona infiammata risulta più calda e fa sciogliere subito i prodotti più leggeri, poco adatto per la zona occhiaie in quanto il risultato appare troppo appesantito soprattutto su pelli mature. Consigliatissimo e provato personalmente il "full coverage concealer" di kiko
CORRETTORE FLUIDO
Ne vediamo con vari packaging dalla penna automatica, al tubetto tipo lucidalabbra o al tubetto tipo dentifricio. Ma alla fine la sostanza è la stessa, ovvero un correttore in crema! Che differenzia da fondotinta per colore (di solito più chiaro e aranciato per illuminare) e per coprenza maggiore. Si può applicare con le dita o con un apposito pennellino picchiettando e non strisciando altrimenti il prodotto viene portato a passeggio sulla pelle ma non sulla zona che lo richiede. Quando si usano questi correttori è opportuno fissarli con una cipria per non farli andare nelle pieghette. Sono ottimi per chi ha la pelle secca e richiede una media coprenza. La penna inoltre è anche illuminante e si può usare sulla parte alta dello zigomo, per contornare le labbra quando si usa un rossetto intenso per dare definizione e correggere sbavature, per correggere la forma del makeup occhi se si sbava o evidenziare la forma delle sopracciglia quando le disegniamo. Sempre consigliatissimi i correttori di kiko per esperienza personale e rapporto qualità/prezzo io lo utilizzo in combo con il full coverage e mi trovo rinata (giuro non mi pagano per dirlo!)
Dalla texture più dura e pastosa, i correttori in stick sono adatti per un risultato veloce, preciso e coprente ma meno naturale di un fluido e più preciso di un compatto. Si applica e si sfuma, la comodità fatta tubetto! Tutta via mi sento di dirvi anche i contro, sempre secondo i miei gusti personali che sono assolutamente soggettivi. Trovo comunque ottimo questo tipo di correttore se non si applica nient'altro per quanto riguarda le occhiaie perchè dà comunque un applicazione concentrata e il prodotto è poco sfumabile perchè duro in compenso non c'è bisogno di fissarlo con la cipria, poco adatto a chi ha la pelle secca perchè è un pò pesante infatti sconsigliato per chi deve affrontare una mattinata pesante con poche ore di sonno e non vuole sentirsi tirare sotto gli occhi, tutta via è ottimo per le sfogliate che non vogliono star li allo specchio a picchiettare vari prodotti ma in un gesto vogliono essere pronte.
Le matite invece le possiamo trovare di 2 tipi: quelle morbide (che fungono da correttore in stick ma con diverso packaging) e quelle dure, delle vere e proprie matite come la famosa color burro di Clio. Questo tipo di correttore a mio avviso è assolutamente sconsigliato per le occhiaie perchè duro ma usato per le piccole imperfezioni del viso come strumento di precisione, per derfinire il contorno labbra e sopracciglia.
CORRETTORE MINERALE E IN POLVERE
Non c'è molto da dire su questo correttore, possiamo trovarlo in polvere libera o compatto. Da applicare necessariamente con un pennello idoneo che può essere uno da sfumatura o un mini kabuki di precisione. Da media ad alta coprenza questo prodotto è utile a chi ha la pelle grassa o intollerante agli ingredienti dei classici correttori in quanto i prodotti minerali sono polveri naturali. I contro però si fanno sentire, con l'effetto pelle polverosa o invecchiata se non usati con parsimonia, impossibilità di stratificare prodotto e di averlo a portata di mano, insomma questo tipo di correttore ha un pubblico ridotto.
Infine ma non meno importante vediamo come CREARE UN CORRETTORE COMPLEMENTARE DA SOLE!
- Muniamoci del nostro correttore (fluido, in crema o stick) che non ci serve più o lo abbiamo quasi finito.
- mettiamolo in una jar della dimensione adatta
- prendiamo un ombretto (matt) del colore che vogliamo che diventi il correttore magari un mix di 2 colori perchè tenderà a diventare più scuro.
- grattiamo a poco a poco l'mobretto nella jar e aggiungiamo un pò di correttore e iniziamo a mescolare (se il correttore è in stick scaldiamo un pò nel microonde o a bagno maria)
- raggiungiamo il colore desiderato et voilà!
potete sperimentare anche con un vecchio fondotinta questo sistema o se avete un correttore fluido potete farlo di volta in volta che vi serve il mix di ombretto e correttore sul dorso della mano e applicarlo direttamente.
Spero che ci abbiate capito qualcosa e che voi e la mia coinquilina riuscirete a resistere all'assalto delle commesse delle profumerie che vi propinano qualsiasi cosa, sapendo il fatto vostro sul correttore che volete :P
ENJOY YOUR SELF !
grande angela e grazie dei consigli anche se io ne approfitto sempre per chiederteli dal vivo...eh meno male altrimenti sarei continuamente e ripetutamente violentata dalle commesse dei negozi di cosmetici dove vado ahahhahaha by gabry
RispondiEliminaahahaah ma mo hai capito che correttore devi usare ??? ahahhahah :* la mia fan n'1
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